martedì 1 gennaio 2013

NOCCIOLINE AMERICANE PER COMBATTERE IL PARKINSON

Noccioline americane per curare il Parkinson? Ebbene si!
Vogliamo tenervi aggiornati sull’utilità per l’organismo delle arachidi, altrimenti dette noccioline americane, un alimento da sempre considerato pericoloso (perché altamente allergizzante) e che invece potrà rappresentare un efficace scudo per prevenire l’insorgenza di malattie degenerative.
La notizia non viene da Charlie Brown & Co., ma è il frutto di una ricerca congiunta dell’Università di Siviglia, dell’Università Malaga e del Consejo Superior de Investigaciones Cientificas, diretta dal dottor Josè Luis Espartero.

Lo studio in corso ipotizza che dall’olio composto da bucce e polpa delle arachidi si possa ottenere un antiossidante, utile contro la malattia.
Duplice l’obiettivo di Espatero e colleghi:
-Individuare un procedimento che consenta di usare sansa per ricavare nitrocatecoli, molecole            impiegate per il trattamento della malattia di Parkinson.
-Trasformare la sansa in alimento funzionale, consumabile da chiunque.
E così anche Charlie Brown ed amici non avranno paura di diventare grandi.