domenica 29 aprile 2012

ARRIVA IL "GRATTA E DIVORZIA"

Lunghi litigi in tribunale e code interminabili davanti agli sportelli degli uffici pubblici: quando finisce un amore si va incontro a una serie infinita di complicazioni burocratiche. Per snellire le pratiche per la separazione in Messico arriva il "Gratta e divorzia". L'idea è venuta a un gruppo di avvocati che ha creato un sito internet per formulare la richiesta di separazione. Basta acquistare in un supermercato la carta di servizi, grattare, introdurre il codice sulla pagina web e poi inserire tutti i dati dei due coniugi che vogliono lasciarsi. Il gioco è presto fatto grazie alla legge messicana che nel 2008 ha introdotto il divorzio express.

"E' un inferno orientarsi tra tutte le pratiche per il divorzio e noi con questo servizio che ha prezzi contenuti vogliamo aiutare la gente fare tutto senza traumi. Il fatto di non vedere il coniuge al momento del divorzio per molti è un sollievo" dice uno degli avvocati che ha creato il sistema
A Città del Messico la metà dei matrimoni finisce in divorzio entro i primi due anni e gli uffici devono far fronte a 82mila pratiche per la separazione all'anno. Un lavoro enorme che attraverso internet può essere reso più semplice a patto che non ci siano figli di mezzo o contese sui beni.

sabato 28 aprile 2012

BRUTTI RICORDI? ORA SARA' POSSIBILE CANCELLARLI

La paura vissuta in guerra o in un incidente, il ricordo che ci lega alla dipendenza dalla droga, o non dimenticare quanto appreso nella vita: due facce della memoria di lunga durata, i cui meccanismi sono stati in parte svelati. Un gruppo di neuroscienziati, guidato da Cristina Alberini, professore di Neuroscienze all'università di New York, ha scoperto infatti il meccanismo per bloccare i brutti ricordi e non perdere le conoscenze, tramite il processo di consolidamento dei ricordi, alcuni ormoni, e dei farmaci. I dettagli di questo studio, finora condotto sui topi, sono stati presentati a Venezia nel corso della VII conferenza 'The future of sciencè dedicata quest'anno alla mente. «Perchè una memoria diventi a lungo termine - spiega Alberini - serve un certo livello emotivo, di stress ed eccitazione. Più è alto, maggiore sarà la quantità e i dettagli del ricordo».


Tuttavia, se lo stress diventa troppo elevato e supera una certa soglia, «si crea un deficit - continua - si interrompe il processo di apprendimento e il ricordo non si consolida.». Alcune memorie, come quelle negative associate alla paura, sono «legate al rilascio di ormoni, quali il cortisolo e

TORNA DA MEDJUGORJE, INCIAMPA E MUORE

Era appena sceso dal pullman dopo un pellegrinaggio a Medjugorje, la cittadina bosniaca celebre nel mondo per le apparizioni della Madonna, ma non è riuscito a tornare a casa.

Aldo Buti, 73 anni, è morto sul marciapiede a pochi metri dalla propria abitazione, di fronte al circolo "Bertelli" in via dell'Indipendenza a Pontedera, in provincia di Pisa. A trovarlo all'alba di ieri mattina alcuni passanti che hanno dato subito l'allarme. Ma per l'uomo non c'era più niente da fare.
Le cause del decesso sono ancora da chiarire. Potrebbe essere stato un malore ad ucciderlo, oppure il forte trauma riportato in seguito alla brusca caduta.
Il 73enne infatti potrebbe essere inciampato ed aver battuto la testa, visto che il medico ha constatato la presenza di una ferita. Sul corpo di Buti sarà eseguita l'autopsia per stabilire con esattezza le cause della morte.

L' UOMO BOLLA

Il suo nome è Wisnu Chandra, ma, a causa dei tumori che gli devastano la pelle, è conosciuto come l'uomo-bolla. Wisnu ha 57 anni, è ha una rara malattia della pelle che gli provoca grandi grumi, simili a bolle, su tutto il corpo. L'uomo, indonesiano, è sposato e papà di quattro bambini, ma la sua vita è tutt'altro che normale: non esce quasi mai di casa e quando lo fa è costretto a coprire il volto con un passamontagna e indossare occhiali da sole per paura di spaventare o di essere messo in ridicolo da altri. Ha deciso di mostrarsi al mondo per cercare una soluzione per i propri bambini, che stanno cominciando a sviluppare il male.

Il calvario del signor Chandra comincia quando lui aveva appena 19 anni. All'età di 24 anni il male si era già diffuso su tutta laschiena e 32 aveva quasi interamente coperto il suo corpo. Inuumerevoli le visite degli esperti e le cure provate, ma nessun rimedio è stato ancora trovato. "Non c'era alcun

venerdì 27 aprile 2012

PIERCING: DI TUTTO DI PIU'


LO SCULTORE DI BANANE

LA STRAORDINARIA STORIA DI MR. GIBBS: IL CANE CHE TIENE IN VITA UNA BIMBA

Alida Knobloch è una bimba americana di 2 anni affetta da una grave malattia, che la obbliga ad utilizzare una bombola d’ossigeno per respirare.
Spostarsi con la bombola le sarebbe impossibile e ciò la obbligherebbe a non potersi muovere. Per fortuna in suo aiuto è venuto Mr. Gibbs, un cagnolino che la segue ovunque vada, trasportando per lei il pesante fardello che la tiene in vita.

L’animale è stato addestrato per svolgere il delicato compito assegnatogli e indossa una pettorina alla quale sono attaccate due bombole d’ossigeno collegate ad Alida. Tra i due, manco a dirlo, è nata una incredibile simbiosi. La piccola Alida è affetta da iperplasia neuroendocrina dell’infanzia, una rara

IL BIMBO TARTARUGA

Un vero e proprio guscio quello che il piccolo Didier Montalvo, bambino colombiano di sei anni, aveva sulla schiena dalla nascita. Chiamato in paese "il ragazzo tartaruga", Didier era tenuto alla larga dai superstiziosi concittadini, che lo credevano inmparentato con il diavolo e colpevole di essere stato concepito durante un'eclissi. Una maledizione a cui il bambino, a cui era stato negato il battesimo e chiuse le porte della scuola, pensava di doversi rassegnare: sua madre Luz non aveva abbastanza soldi per pagare un'operazione.


Quella di Didier è una malattia molto rara, il Nevo Melanocitico Congenito, ma grazie all'interessamento di un chirurgo inglese al suo caso potrà continuare a crescere come tutti i bambini

giovedì 26 aprile 2012

VANESSA SCIALFA: UCCISA DAL FIDANZATO

Aveva vent'anni Vanessa Scialfa, capelli lunghi e una frangetta che ricordava il taglio delle dive del cinema. Sul viso l'espressione di chi ha curiosità per la vita, una vita finita troppo presto, per la follia di chi l'ha uccisa e poi scaraventata giù da un cavalcavia, vicino a quella che un tempo era una fiorente miniera di salgemma dell'Ennese e ora è un posto polveroso in una Sicilia che ormai parla di sè solo al passato. Vanessa era scomparsa martedì scorso da Enna, dove viveva insieme al suo fidanzato, Francesco Lo Presti, 34 anni. Erano stati i genitori di lei a denunciarne la scomparsa ai carabinieri. Alle 15.15 di due giorni fa si erano recati in caserma dopo aver parlato con il fidanzato della figlia, il quale aveva detto loro che Vanessa era uscita per un appuntamento di lavoro e aveva confusamente riferito di una lite avvenuta poco prima. 

Adesso Lo Presti è stato fermato, dopo un lungo interrogatorio in questura, e su di lui pesano tutti i sospetti. I primi risultati dell'indagine portano a ipotizzare che la ragazza sia stata strangolata in casa; poi il corpo è stato avvolto in un lenzuolo e lanciato giù dal cavalcavia. Notizie che arrivano all'orecchio del padre di Vanessa, Giovanni, distrutto dal dolore, mentre si trova all'obitorio del cimitero, dove ha dovuto compiere il triste rito del riconoscimento del cadavere. «Non lo devono arrestare - grida - perchè poi ci penserò io, con le mie mani... Lo avevo accolto in famiglia perchè

NATA SENZA MANI, VINCE CONCORSO DI CALLIGRAFIA

Annie Clark, una graziosa bimba di sette anni, è nata senza mani. È però dotata di talento e di una grande forza di carattere: elementi che le hanno permesso di vincere un concorso nazionale di calligrafia, e di commuovere l’America.

Mercoledì le è stato consegnato il trofeo Nicholas Maxim per bimbi con disabilità, indetto con una dotazione di mille dollari da una casa editrice. Annie vive a Pittsburgh, in Pennsylvania, ed «è sempre stata molto, molto auto sufficiente», ha detto Pittsburgh Post-Gazette suo padre Tom, aggiungendo che la piccola «è capace di andare in bicicletta, di nuotare, di usare il suo iPod o di aprire una bibita in lattina». E naturalmente sa anche vestirsi e mangiare da sola, cosa che aiuta non poco la sua famiglia, considerato soprattutto che si tratta di una famiglia molto numerosa.. Annie è

MAMMA, PER IL TUO COMPLEANNO TI REGALO UN RENE

Oltre dieci anni di malattia. Una disfunzione renale devastante che, se non affrontata, poteva costarle la vita. Per fortuna Kanchan Bhagat aveva una risorsa che forse nemmeno immaginava: sua figlia Swati che le ha donato quel che le ha permesso di sopravvivere, un rene appunto, quando la sua malattia nel 2010 è improvvisamente peggiorata. 

UN GRANDE REGALO – “I medici”, scrive il Sun, “dissero che sarebbe potuta morire senza un donatore”. E la figlia, velocemente, ha fatto un passo in avanti per dirsi pronta. “La coppia ha dovuto subire un’operazione di due ore ed entrambe sono state rilasciate dall’ospedale proprio il giorno della Mamma l’anno scorso”. La figlia è peraltro una professionista della salute, un paramedico, che ora

I PEGGIORI TATUAGGI

oopphhsss


L' UOMO CON L' ALLUCE AL POSTO DEL POLLICE

I chirurghi non hanno potuto salvare il pollice tagliato di James Byrne, quando è stato ricoverato in ospedale lo scorso dicembre. Così il chirurgo Umraz Khan ha avuto l'idea di rimuovere il suo alluce dal suo piede sinistro e collegarlo al pollice tagliato. Hanno provato di tutto per salvarlo, anche con le sanguisughe. Ma senza successo.

"Il dottor Khan mi ha detto: 'Avrai un pollice, anche se dovrò prenderlo dal tuo piede.' Ho pensato che stesse scherzando, ma lui era serio e nove mesi dopo, eccolo.

"L'estetica non mi preoccupa. Io sono solo contento che funzioni. Il mio lavoro sarebbe stato distrutto senza l'uso della mia mano perché non sarei riuscito piu a prendere un mattone senza un pollice, ma ora potrò tornare al lavoro in pochi mesi. Non ho mai pensato che avrebbe funzionato, ma l'équipe chirurgica e le infermiere hanno fatto un lavoro fantastico e la cura è stata incredibile".

L'intervento è stato fatto all'ospedale Bristol Frenchay, che ha una reputazione a livello mondiale per

L' UOMO SCACCHIERA

La mania non ha limiti. E l'Uomo-scacchiera che non nasconde la sua voglia di modificare il proprio corpo fino all'inverosimile ha raggiunto nuovi livelli fino ad ora inimmaginabili. Il veterano del tattoo si chiama Matt Gone e può vantare un record assolutamente da Guinness: il 98 per cento del suo corpo è coperto dai tatuaggi. Ma questa volta ha raggiunto una nuova vetta: si è fatto iniettare dell'inchiostro nel bianco (ora non più) degli occhi. L'uomo di Portland (Oregon) non è un novellino in fatto di tatuaggi ma questa volta ha superato se stesso: ora ha un occhio colorato di verde e l'altro di blu.


Inutile precisare che così mette a rischio la sua salute, lui sembra fregarsene . "Non sono matto - ha

martedì 24 aprile 2012

LA TELEFONATA DI NICOLE MINETTI A BERLUSCONI

«Amore» e «amorino» sono i vezzeggiativi che Nicole Minetti rivolge a Silvio Berlusconi in una conversazione telefonica intercettata dagli inquirenti. «Love of my life» inizia così la telefonata della consigliera regionale con l'allora presidente del consiglio. Poi prosegue: «Amore, questa sera posso portare una mia amica? È bellissima, carinissima ha le seconda laurea, vedrai, è giustissima». Nicole Minetti si riferisce a Melania Tumini, sua ex compagna di liceo.

Berlusconi risponde con un «grazie» e Nicole Minetti conclude la telefonata: «Bacino, ciao amore». La serata fu poi uno choc per la Tumini, che ha testimoniato al processo raccontando: «Sono stata ingenua perché pensavo che i miei studi potessero interessare», «le ragazze si esibivano in balli provocanti», con «baci e toccamenti sul sedere e sul seno» da parte dell'allora premier.
Ascolta la telefonata

DONNA INGHIOTTITA DA VORAGINE: IL VIDEO

Una telecamera di sorveglianza ha ripreso il momento in cui una ragazza viene letteralmente inghiottita da una voragine che si è aperta nel marciapiede. L'imprevisto è avvenuto nella provincia dello Xian, nel nord della Cina. La donna è stata poi soccorsa da un automobilista che l'ha aiutata ad uscire dalla buca.
Il video
http://tv.liberoquotidiano.it/video/106328/Donna_inghiottita_da_voragine.html
Fonte: http://tv.liberoquotidiano.it

BIMBO NASCE CON IL CUORE FUORI DAL CORPO

Il Daily Mail racconta la storia di un bimbo sopravvissuto dopo essere nato con il cuore fuori dal petto.
SENZA SPERANZE - Quando Ryan Marquiss venne al mondo, i medici lo diedero già per condannato a causa della sua malformazione. Aveva solo tre giorni di vita. Il cuore non si era sviluppato a dovere ed era per metà fuori dal petto, all’aria aperta. Si trattava di un caso unico al mondo. I dottori si accorsero delle malformazioni già alla dodicesima settimana di gravidanza, e suggerirono ai genitori di bloccare tutto. La coppia si rifiutò, e oggi Ryan è pronto a festeggiare il suo terzo compleanno.
ANDIAMO AVANTI – La mamma ha detto: “volevamo che la natura seguisse il suo corso. Per questo motivo abbiamo rifiutato l’aborto. Eravamo entrambi consapevoli che la sua sopravvivenza sarebbe stata un miracolo. I dottori ci dissero che nessun bambino è mai sopravvissuto alla combinazione di patologie che affliggeva Ryan. Il fatto che siamo qua a festeggiare il suo terzo compleanno è una cosa che ha stupito tutti”.

LE MALATTIE – Ryan era affetto da Ectopia Cordis, una rara malformazione congenita caratterizzata da un’anomala posizione del cuore. Nella forma più comune, il cuore sporge dal torace attraverso una apertura dello sterno. La patologia colpisce 8 bambini su 1 milione. Il 90 per cento di loro muore entro tre giorni.  Inoltre il cuore era affetto da sindrome del cuore sinistro ipoplasico. Una combinazione letale.

LA NASCITA - La famiglia è composta dalla madre, il padre Henry, di 34 anni, e dalle altre due figlie, Natalie di sette e Ainsley di cinque. La famiglie vivono in Pennsylvania. Il piccolo nacque

MARIJUANA: I FIGLI COLTIVANO, IL PADRE IMBUSTA E LA MADRE ASSAGGIA

Una famiglia di Antibes, padre, madre, un figlio 19enne e una figlia 23enne, coltivavano in casa, nel giardino di 950mq di ettari, quantità considerevoli di cannabis in foglie, con amore e dedizione.

Per rendere efficiente la produzione, la famiglia si è divisa i compiti: la piantagione delle piante era affidata alla figlia, studentessa che utilizzava particolari fertilizzanti per migliorare le prestazioni; l'essiccazione era affidata al figlio, ebanista, che portava le foglie in camera sua, dove restavano fino

lunedì 23 aprile 2012

PAZZESCO: LE TREMITI IN VENDITA

Alle 13 del 25 aprile i terreni edificabili verranno messi all'incanto. Tre giorni dopo, l'apertura delle buste e l'aggiudicazione ai vincitori. La Regione non è d'accordo. Il commissario prefettizio: "Solo una richiesta di chiarimento sulla conformità del bando"

di PIERO RUSSO

Il 25 aprile alle 13 i terreni edificabili di proprietà comunale delle isole Tremiti verranno messi all'asta regolarmente. Lo dice un bando di gara datato sabato 21 aprile a firma di Mario Giannetta, responsabile. Tre giorni dopo si riunirà la commissione esaminatrice per l'apertura delle buste con le offerte. I quattro ettari di terreno saranno venduti per fare cassa e questa notizia aveva causato non poche proteste da parte di alcuni tremitesi, mentre il presidente del parco del Gargano Stefano Pecorella  si era dichiarato "meravigliato dell'accaduto". A questa alienazione si era opposto anche l'assessore regionale all'Urbanistica, Angela Barbanente, che aveva dichiarato di aver inviato una lettera al commissario prefettizio. "Quello che si vuole fare alle Tremiti  -  aveva detto Barbanente - è illegale, poiché su quella zona c'è già un progetto predisposto da un architetto e che riguarda edilizia per fini sociali.

Tra l'altro  -  aveva detto l'assessore regionale - l'area è sottoposta a vincoli ben definiti perché rientra in una zona di alto interesse pubblico". Carmela Palumbo, il commissario prefettizio dell'arcipelago foggiano, frena ogni polemica: "Abbiamo ricevuto da parte di un dirigente della Regione  -  ha detto  -  soltanto una richiesta di notizie, in cui ci domandavano se il bando fosse conforme". Prima della predisposizione del bando, Palumbo sostiene di aver incontrato le forze politiche e la comunità tremitese e di non aver trovato alcun ostacolo: "Ci siamo attenuti  -  ha aggiunto  -  a quel che è stato deciso da uno strumento urbanistico precedentemente approvato dalla Regione, una pratica che conteneva tutti i pareri positivi".

L' UOMO CON MEZZA TESTA: IL VIDEO

Su YouTube esiste un account personale chiamato “HalfHeadMan“, ossia “l’uomo con mezza testa“. In un video, la persona interessata spiega le motivazioni alla base della sua assurda quanto insolita mutilazione. Il ragazzo suggerisce che è meglio stare lontano dalla droga. Come lui stesso spiega nel filmato, “Mi ero drogato, stavo guidando e sono andato a finire in un palo. Sono volato fuori dal finestrino e ci sono andato a finire dritto dentro con la testa“. Mentre dice queste parole, si gira da una parte all’altra per sfoggiare il suo cranio schiacciato. ”Ecco perché non va bene guidare quando ci si droga, soprattutto quando si guida con bambini a bordo”. 

Halfy“, che è stato identificato come Carlos Sosa e Carlos Rodriguez, sostiene che il presidente degli Stati Uniti fa uso di droga e afferma il suo amore per le donne formose e grosse, per le quali riserva commenti sessualmente espliciti. Ma “Halfy” non è l’unico uomo ad essere sopravvissuto ad 
un grave trauma alla testa. Un uomo inglese di nome Steve Gator ha perso gran parte del suo cranio dopo una caduta di 25 metri dal tetto, che gli ha provocato, dice, nervosismo e una personalità alterata. L’operaio, però, è ancora in grado di lavorare. Anche in Cina c’è un esempio simile: parliamo di Hou Guozhu, un uomo al quale è stata tolta metà del cranio a causa di un’encefalite di Rasmussen che lo colpì quando aveva otto anni.
Può sembrare un fotomontaggio la foto che vedete abbinata all’articolo, ma non lo è, poiché questo ragazzo ha davvero una testa a metà. E il video che potete vedere qui sotto è una prova tangibile della veridicità del fatto.
Guarda il video

DISEGNARE CON LA SABBIA


VUOLE DIVENTARE LA RAGAZZA PIU' GRASSA DEL MONDO

Susanne Eman è una donna americana di 33 anni che aspira a diventare la persona più grassa del mondo. Da più di un anno, Susanne che oggi pesa 340 chili, aspira a raggiungere il peso record di 730 kg.
La donna è fidanzata con Parker Clack, un cuoco38enne che sta per diventare suo marito ed ha due figli, Gabriel, 17 anni, e Brandon, 13 anni.

A proposito della loro storia d’amore, Susanne che vive a Casa Grande in Arizona sia al Sun, sia al Daily Mail ha raccontato: “E’ il cielo che ci ha fatto incontrare. Io amo mangiare e Parker ama

sabato 21 aprile 2012

ASPETTA UN FIGLIO MA SCOPRONO DI ESSERE FRATELLO E SORELLA

Una giovane coppia sudafricana, lei era incinta di otto mesi, stavano per sposarsi quando hanno fatto una scoperta orribile. La coppia è risultata essere fratello e sorella, figli dello stesso padre e madre. I due si erano conosciuti al college. Dopo tanti anni avevano deciso di sposarsi, ma non prima di presentarsi ai loro genitori. Durante l’incontro è arrivata la scioccante verità. La coppia, fratello e sorella in giovane età furono separati. Il padre aveva abbandonato la moglie nel 1983 dopo che lo aveva tradito.

Il ragazzo è stato cresciuto da suo padre, mentre la ragazza è rimasta con la madre. Non hanno mai saputo di avere un fratello o una sorella. Hanno vissuto a 80 km di distanza l’uno dall’altro fino a quando non si incontrano all’università nel 2007. Per tutto il tempo le loro famiglie non si erano mai incontrate, fino alla settimana scorsa quando si sono riuniti per discutere del matrimonio.
“E ‘stato amore a prima vista”, ha raccontato la ragazza di The Sowetan. “Abbiamo studiato insieme all’Università di Tecnologia di Tshwane a Nelspruit. La prima volta che lo vidi, ci siamo innamorati. Tutto quello che volevamo era una famiglia con molti figli “. “Potete immaginare come siamo restati scioccati quando abbiamo saputo la notizia. Abbiamo un figlio insieme. Non sappiamo cosa dirgli poi quando sarà grande “.

OFFERTA DI LAVORO: 2200 EURO PER NON FARE NULLA

Cercasi pigro, offresi lauto stipendio per rimanere 30 giorni seduto in giardino ad osservare un robot tagliaerba automatico che fa il suo dovere. Unico requisito, deve essere un esperto in social network. Sembra uno scherzo, e invece la Husqvarna Italia fa sul serio: il giardino è quello di fronte alla sede aziendale, ad Altavilla Vicentina, e il progetto «Pigri si diventa » appena partito prevede proprio la selezione di un candidato che, a fronte di un contratto mensile, osservi quotidianamente l’attività di un nuovissimo tagliaerba automatico del marchio diffondendone le virtù via Facebook. La filiale italiana della multinazionale svedese, specializzata nell’attrezzatura da giardino, definisce il progetto una «risposta al record del tasso di disoccupazione». 

E propone quindi la «professione emergente del 2012, il social media marketer, stando comodamente seduto all’aria aperta». Il contratto durerà un mese esatto, a partire dal 21 maggio, e verrà retribuito con 2.200 euro lordi: la persona selezionata supervisionerà il lavoro dell’Automower Solar Hybrid (foto), nuovo robot rasaerba che «fa tutto da solo, non produce emissioni ed elimina l’uso di fertilizzanti» assicurano dall’azienda. La macchina con cadenza quotidiana controllerà tutta l’area verde del giardino aziendale, tagliando dove serve secondo il programma impostato. Nel frattempo il «pigro» selezionato dall’azienda dovrà osservarne l’operato e, alla fin fine, svolgere anche un’attività che tanta pigrizia non comporta, quella di creativo: «Fisicamente non gli sarà richiesto nulla ma ogni giorno dovrà trovare modi sempre nuovi ed appassionanti per comunicare l’attività del rasaerba con la comunità già collegata al marchio via Facebook. La pagina ha 3500 fan, è molto attiva». Anche perché «in un momento in cui Facebook sta per essere quotato in Borsa ed ha appena acquisito Instagram per un miliardo di dollari, anche in Italia la comunicazione social diventa un’opportunità di business e di crescita».
 Le selezioni sono state avviate in questi giorni, chi si sente «pigro» (e competente in comunicazione via internet) a sufficienza può candidarsi sul sito Mondohusqvarna.it

            www.corriere.it 

LO RICONOSCI ?


Scopri chi é...

FINISCE CON L'AUTO IN UN SUPERMERCATO: IL VIDEO

Attenzione alle nonne al volante. Una 76enne ha perso il controllo della sua auto ed è finita con la sua auto in un supermercato di Palm Coast in Florida. La donna ha sfondato le porte di vetro e ha proseguito la sua folle corsa tra gli scaffali del negozio travolgendo tutto ciò che incontrava sulla sua strada. Nessuno è rimasto ucciso ma il conto dei feriti è arrivato a 10 persone, tra questi un anziano di 86 anni che è rimasto schiacciato sotto le ruote. 

L' HOTEL DI "DIRTY DANCING" E' ANDATO A FUOCO

Aveva ispirato la passione bruciante tra Patrick Swayze e Jennifer Grey nell'indimenticabile  film, campione di incassi nel 1987, Dirty Dancing. E quasi per un contrappasso fatale, il resort che ispirò questa rovente storia d'amore danzereccia, ovvero il Grandview Palace, è finito distrutto dalle fiamme in quello che viene definito come il più grande incendio mai avvenuto nella zona delle montagne Catskill, lo scorso sabato 14 aprile.Situata a Loch Sheldrake, a 85 miglia a nordovest di New York, la struttura era già a rischio per violazioni e negligenze già riscontrate e punite dagli organi di competenza.

Tuttavia non è bastato per evitare il dramma, probabilmente generato in uno scantinato dell'edificio principale dallo scoppio di un boiler. Non ci sono vittime, eppure è stata grande la paura e anche massiccio l'utilizzo di uomini e compagnie, 40 ditte e 300 pompieri, secondo quanto riporta la stampa locale.L'edificio principale è andato distrutto, mentre gli edifici B ed F sono ancora intatti, cosi come alcuni appartamenti nell'area I del complesso. Adesso, quasi inevitabile, si profila lo

CHE FINE HA FATTO "BABY" DI DIRTY DANCING?

Ora, tutti conoscono la parabola di Swayze, scomparso purtroppo nel settembre 2009 a causa di un tumore, indimenticato protagonista della commedia romantica "Ghost". Nessuno, invece, ricorda più lei: "Baby". Baby era Jennifer Grey, la piccola, appena graziosa e tutt'altro che carismatica ragazza che volteggiava tra le braccia atletiche di Patrick Swayze, alias Johnny Castle. Con il virile Swayze, tra l'altro, l'alchimia si era consolidata anni prima, nel dimenticabile "Alba Rossa", anno 1984, storiella un po' imbarazzante diretta da John Milius, incentrata su una supposta invasione degli Usa da parte dell'Unione Sovietica.Dai fasti di "Dirty Dancing" ad oggi, Jennifer Grey ha rispettato perlomeno il suono del proprio cognome: decisamente... grigio

Due anni dopo i suoi "balli proibiti", l'attrice e ballerina newyorchese conquistò un posto nel cast de "I maledetti di Broadway" (c'era anche Madonna, altro destino) di Howard Brookner, poi una serie di film per la tv il cui impatto sull'universo è stato pari a zero, dopodiché qualche apparizione carsica in serial come "Friends" e "Dr.House", nel film "Bounce" (2000) con Gwyneth Paltrow e Ben

BIMBA IN COMA: ASCOLTA IL MESSAGGIO DI DEL PIERO E SI SVEGLIA

Miracolo in Calabria, dove una bimba si è risvegliata dal coma dopo aver sentito il messaggio del suo campione preferito. Non si tratta di una favola, ma della storia della piccola Giada Scalisa, bimba di 12 anni e grande tifosa della Juventus e di Del Piero. Giada era in coma dallo scorso 22 gennaio. I genitori avevano chiesto alla bandiera della Juve di inviare un video messaggio da far ascoltare alla bambina. Del Piero, sempre vicino alle problematiche dei suoi fan, non si è tirato indietro ed ha prontamente soddisfatto la richiesta dei genitori di Giada. Adesso la piccola si è svegliata dal coma grazie al suo campione ed ha iniziato le terapie di recupero.

venerdì 20 aprile 2012

LA RAGAZZA CHE SI TRASFORMA IN BAMBINA

Il Sun racconta la storia di Alanna Wong, studentessa di 22 anni, la quale soffre di una rara patologia neurologica che la trasforma in una bambina.
IL DISTURBO - La ragazza soffre della Kleine-Levin Syndrome, KLS, che la porta in un “lungo sonno” che può durare anche 22 ore al giorno. Questa patologia, incurabile, spinge Alanna ad avere degli “attacchi” in cui lei comincia a comportarsi come un’infante e a girare come uno zombie. Durante gli attacchi perde anche la capacità di controllare i suoi comportamenti e comincia a parlare con la voce di una bambina piccola. Dimentica di saper leggere e si sente confusa da ogni cosa intorno a lei.
SI TRASFORMA IN UNA BAMBINA - La madre, Diane, 52 anni, ha detto: “E’ come se tornasse ad essere una bimba piccola. Si comporta come se avesse cinque anni. Comincia a piangere e cambia umore di colpo, convinta del fatto che tutti la odino. A quel punto cerco di leggere un libro insieme a lei, ma non puo’ fare neanche questo”. Alanna venne colpita da questa patologia all’età di 10 anni, e la madre fu semplicementa spaventata dal futuro che avrebbe atteso la sua bambina. “Quando ebbe il primo attacco mi convinsi che avrebbe dimenticato a leggere e far di conto per tutta la vita, senza possibilità di tornare indietro”. La giovane non ricorda niente dei suoi attacchi, e ogni volta si sente come se avesse “viaggiato nel tempo”.

IL DISTURBO PUO’ DURARE MESI - “Ogni volta che si conclude un attacco non riesco a ricordare cosa stessi facendo fino a un minuto prima. La crisi arriva senza avvisi e può durare, giorni, settimane, mesi”. L’attacco più lungo durò otto mesi, ed interruppe di colpo la sua vita. Durante gli attacchi la giovane perde qualsiasi coscienza di ciò che mangia. Ad esempio, generalmente è molto

giovedì 19 aprile 2012

LOLA: LA GINNASTA CIECA

A volte la passione e l’impegno fanno superare gli impedimenti che possiamo avere nell’esercitare un’attività.
Una ragazzina di origine bulgara di 13 anni, Lola Walters, non solo è da sempre appassionata di ginnastica, ma si allena dall’età di 3 anni ed è diventata una piccola campionessa. L’America intera è rimasta stupefatta dalle sue prodezze.

Ma c’è una novità, la ragazzina è cieca. Il suo disturbo fisico si chiama nistagmo, non le provoca una cecità assoluta ma i suoi bulbi oculari si muovono continuamente, vede doppio e poco e deve aiutarsi col tatto per calcolare le distanze che nella sua professione devono avere la massima precisione.
Lola ha partecipato di recente all’American Gymnastics Academy Long Beach Open senza che la giuria fosse al corrente del suo problemaHa svolto il suo esercizio in modo ineccepibile e successivamente ha dichiarato che non voleva che il suo disturbo influenzasse i giudici, che potevano essere mossi da compassione, ma voleva essere trattata come le altre concorrenti.

POSTA LA FOTO DELLA BARA DELLA NONNA SU FACEBOOK

Una studentessa 17enne è stata aspramente criticata per aver postato su facebook una foto dove si mostra sorridente accanto al corpo decomposto della nonna morta.

Lo scatto era stata fatto durante la cerimonia tradizionale del Barlad, a Vaslui Horga in Romania, dove i cari defunti, dopo 7 anni, vengono prima estratti dalle tombe e poi riseppelliti come segno di rispetto.
La foto bizzarra è stata vista da oltre 100.000 persone e le critiche non sono mancate.
Il preside del liceo” “Blackpool Petru Rares, Dumitru Cioclu, ha difeso l’allieva dicendo: “. E ‘un modo moderno di mostrare il proprio affetto per la nonna”

Fonte:  http://www.express-news.it

HAIR CRAZY

ANZIANO FUMA UNA SIGARETTA LASCIATA DAL NIPOTE IN AUTO: CONTENEVA HASHISH

Fuma una sigaretta lasciata dal nipote in auto: peccato che non fosse una normale bionda, ma contenesse hashish. E' successo a un vecchietto di 81 anni citato in giudizio per avere guidato l'auto sotto effetto di sostanze stupefacenti. L'uomo, P.G., originario di Campobasso e residente a Tivoli fu fermato il 31 luglio 2008 da una pattuglia dei carabinieri per un normale controllo mentre era alla guida della sua auto. Dopo i controlli risultò essere sotto effetto di hashish. Non avendo sigarette, è la versione difensiva rappresentata dagli avvocati, l'anziano non aveva resistito alla tentazione di prelevarne una dal pacchetto lasciato sul sedile accanto a quello di guida. 

 I militari, insospettiti dallo strano odore che fuoriusciva dal veicolo, sottoposero l'uomo alle analisi di rito. Il test confermò che l'uomo era sotto effetto di stupefacenti. Nel processo che comincerà a Tivoli il 18 giugno prossimo, P.G. sosterrà la tesi dell'«intossicazione incolpevole ed inconsapevole», fatto che, se riconosciuto, potrebbe escludere il dolo e la configurabilità del reato.

TIFOSI PORTANO UNA BARA ALLO STADIO

I tifosi della curva di una squadra Colombiana di calcio hanno deciso di portare allo stadio la bara di un ragazzo tifoso loro amico ucciso qualche giorno prima durante una rissa.
Il gruppo appartenente ai cosiddetti “Barra del Indio“, tifosi del Cacuta, ha deciso di onorare la salma del fratello morto portandolo con tanto di bara sugli spalti dello stadio di Norte de Santander.
La vittima 17enne si chiamava Christopher Jacome ed era un accanito sostenitore della squadra prima che venisse brutalmente ammazzato durante un atto criminale nel quartiere dove viveva.
La polizia ci tiene a precisare che la sua morte non ha nulla a che vedere con la sua passione per il calcio, nonostante il gruppo di Barra del Indio sia uno dei più violenti di tutto il Sud America.
La vicenda ha generato un’accesa discussione in Colombia e le autorità sono al lavoro per riuscire a scoprire chi abbia permesso ai tifosi di entrare allo stadio con una bara!
Noi ci siamo riusciti con un motorino, ma la bara col morto ancora ci mancava!

NUOVA MODA: SCARPE BESTIALI

Andare in giro con gli zoccoli, nulla di strano. A meno che le "scarpe" in questione non siano quelle prodotte dalla designer Iris Schieferstein, la quale utilizza le zampe di animali morti per le sue "opere". Non sappiamo quanti modelli ha venduto, di certo sarà contento il suo macellaio visto che il fornitore ufficiale della materia prima.
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CAPRIOLE E VOLTEGGI A 86 ANNI: IL VIDEO

Nelle manifestazioni di ginnastica artistica siamo abituati a veder gareggiare ragazze adolescenti o poco più. Ma lo sport non è solo roba da ragazzi. La signora Johanna Quaas, ad 86 anni, si è abilmente (e agilmente) esibita in una dimostrazione di ‘corpo libero’. All’ultimo Turnier Der Meister, uno dei più importanti concorsi internazionali di ginnastica, svoltosi a Cottbus, in Germania, anche l’anziana donna si è mossa lungo la pedana come un piuma.

mercoledì 18 aprile 2012

LA BAMBINA SENZA SANGUE

In Gran Bretagna l'hanno già soprannominata la bambina 'fantasma' o  'senza sangue'. Si tratta di Olivia Norton, nata con così poca emoglobina nel sangue da non poter essere considerato tale.
La mamma, Louise Berman, rimase scioccata nel vedere la sua bimba talmente pallida da sembrare defunta. I medici le diedero poche ore di vita, ma provarono a farle delle trasfusioni di sangue e questa tecnica salvò la vita alla piccola Olivia, che riprese colorito subito dopo le trasfusioni. Con 3 di emoglobina, quando il valore minimo è 18, la piccola è diventato un rarissimo caso medico, tanto da entrare nei testi con il suo particolare caso. Il problema di Olivia iniziò prima ancora del parto, quando la piccola perdeva sangue senza che i medici se ne accorgessero.

A salvarla fu la madre, che si recò in ospedale quando non sentiva più movimenti nel suo grembo. Poi il parto cesareo e le trasfusioni che hanno salvato la piccola Olivia. A raccontarne la storia è il Daily Mail, nella sua versione on-line.

L' UOMO CON PIU' COMMENTI SU FACEBOOK

E’ un record tutto italiano quello di Roberto Esposito, 26enne napoletano, che è entrato nel Guinness dei Primati per aver avuto ben 389.000 commenti a un  post pubblicato su facebook. Una cifra folle, che ha surclassato anche Cityville!Ma come avrà fatto questo ragazzo, da sempre appassionato di informatica e web, a raggiungere il traguardo? In un modo tanto semplice quanto geniale: scrivendo sul social networkquesto è il post di Facebook con più commenti del mondo”.  

Una vera furbata. Nell’arco di tre mesi – da gennaio a marzo – il post ha avuto più di 300mila commenti ed ora sembra sia a quota 540mila.
L’idea gli era venuta leggendo l’elenco dei record relativi a internet. “Per me è stata una sfida, ma anche una campagna pubblicitaria a costo zero che mi garantiva molta visibilità, una sorta di marketing non convenzionale“, ha dichiarato.
Il volpacchiotto napoletano ha festeggiato mostrando il suo diploma del Guinness. Riguardo il contenuto di questa massa di commenti, Roberto ha riferito che gli utenti “hanno scritto di tutto” e che parecchi interventi sono addirittura insensati. “Sono stati scritti dai contatti per fare massa. Poi il post s’è quasi trasformato in una chat dove si chiacchierava di tutto. Ogni mille commenti ne lasciavo uno di esultanza e di incitamento“.
Questo si chiama sfruttare le potenzialità della rete!

LA RAGAZZA CHE NON ESISTE

Aimee Rayner-Okiness è una giovane ragazza inglese, che ha quattordici anni e ufficialmente non esiste.
LA STORIA – La giovane ragazza è nata prematuramente in Spagna, durante un viaggio di lavoro dei suoi genitori. L’ospedale iberico avrebbe dovuto avviare le pratiche burocratiche, che avvengono ogni volta c’è una nascita, ma qualcosa è andato storto.

LA RAGAZZA INESISTENTE - Non essendo registrata in nessun ufficio pubblico, e dunque in mancanza del certificato di nascita, la ragazza…non esiste! Non può essere provata dunque la sua esistenza in assenza di documenti ufficiali. Per questo errore burocratico Aimee ha una vita complicata: non può avere un passaporto, una tessera per andare al cinema, non può aprire un conto in banca ne può essere abbonata ad una rivista.
I GENITORI – Steve e Claire da quattordici anni tentano di risolvere la questione dell’”esistenza” della figlia. Tornati varie volta in Spagna, le autorità spagnole si sono sempre rifiutate di rilasciare il certificato. L”ospedale di nascita è stato poi sostituito con uno nuovo e rinnovato tutto lo staff medico. Per questo motivo i genitori di Aimee nel Regno Unito non possono nemmeno ricevere l’assegno familiare che gli spetta di diritto. Per risolvere il problema i coniugi sono arrivati fino al Ministero degi Esteri, ma senza risultati, anche se il prossimo obiettivo sembra essere quello di scrivere al presidente spagnolo Josè Zapatero.

A FEAR


martedì 17 aprile 2012

BIMBO IN COMA PER UN CEROTTO ANTIDOLORIFICO

Un bambino di tre anni e mezzo di Ciriè è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Regina Margherita di Torino: la nonna gli aveva applicato un cerotto antidolore.al piede e uno al petto, ieri sera, per alleviargli il dolore di cui si lamentava. Ma forse il secondo lo potrebbe aver messo lui per gioco. Il piccolo si è sentito male ed è stato trasportato prima all'ospedale di Ciriè dal 118; è poi stato trasferito al Regina Margherita. Il bambino, riferisce l'ospedale, è intubato, è in Rianimazione ed era già in stato di coma quando è arrivato in ospedale. 


Il bambino - riferiscono dal Regina Margherita - ha sintomi di overdose da sostanze stupefacenti. Il cerotto antidolorifico, infatti, contiene oppiacei. Sull'episodio sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Cirié. Il cerotto antidolorifico che ha mandato in coma un bambino di tre anni a Ciriè potrebbe non essere stato applicato per la prima volta al piccolo. E' un elemento su cui indagano i carabinieri dopo che sul corpo del bambino sono stati trovati altri segni compatibili con l'applicazione di cerotti.
La nonna ha detto di avergliene applicato uno al piede destro per errore, ma non è escluso che altri gliene siano stati messi e, se questo particolare fosse confermato, proprio l'accumulo della sostanza contenuta nello speciale cerotto potrebbe avere provocato un'overdose che ha mandato il piccolo in coma. Il piccolo non manifesta alcun segno di sofferenza neurologica e, come gia' annunciato dai medici questa mattina, nel pomeriggio e' stato trasferito in un reparto subintensivo.




CON GOOGLE EARTH PUOI VISITARE IL TITANIC IN 3D

Con Google Earth è possibile visitare il Titanic che s’inabissò 100 anni nei fondali dell’Oceano Atlantico settentrionale. Il software 3D della Google, infatti, mette a disposizione di chiunque desideri perlustrare il relitto, delle immagini senza precedenti, per un’iniziativa che nasce dalla collaborazione dell’Università del Rhode Island e della National Geographic.
Si potrà così osservare la poppa e la prua, conoscendone latitudine e longitudine ed esplorarne i resti che si nascondono negli abissi sottomarini.
Sarà così possibile effettuare un vero e proprio viaggio virtuale in ciò che rimane del Titanic dopo essersi incagliato con l’iceberg che lo ha diviso in due tronconi e fatto affondare.
Di seguito il video e le immagini del ritrovamento del Titanic dei fondali dell’Oceano.

Fonte: http://www.bloo.it