martedì 24 aprile 2012

MARIJUANA: I FIGLI COLTIVANO, IL PADRE IMBUSTA E LA MADRE ASSAGGIA

Una famiglia di Antibes, padre, madre, un figlio 19enne e una figlia 23enne, coltivavano in casa, nel giardino di 950mq di ettari, quantità considerevoli di cannabis in foglie, con amore e dedizione.

Per rendere efficiente la produzione, la famiglia si è divisa i compiti: la piantagione delle piante era affidata alla figlia, studentessa che utilizzava particolari fertilizzanti per migliorare le prestazioni; l'essiccazione era affidata al figlio, ebanista, che portava le foglie in camera sua, dove restavano fino
al confezionamento in vasi numerati, operazione svolta dal padre, un negoziante; l'assaggio e la valutazione a fine lavorazione era compito della madre.
Praticamente una catena di montaggio!
Sebbene le grandi quantità di marijuana prodotta, i consumatori, oltre alla famiglia, non andavano al di là di qualche stretto amico o conoscente.
La storia è andata avanti per quattro anni, dopo di che è la polizia ha scoperto il tutto e ha condannato la madre e il figlio ad un anno con sospensione della pena, il padre a sei mesi e la figlia a 120 ore di servizio comunitario.

Nessun commento:

Posta un commento