Aimee Rayner-Okiness è una giovane ragazza inglese, che ha quattordici anni e ufficialmente non esiste.
LA STORIA – La giovane ragazza è nata prematuramente in Spagna,
durante un viaggio di lavoro dei suoi genitori. L’ospedale iberico
avrebbe dovuto avviare le pratiche burocratiche, che avvengono ogni
volta c’è una nascita, ma qualcosa è andato storto.
LA RAGAZZA INESISTENTE - Non essendo registrata in nessun ufficio pubblico, e dunque in mancanza del certificato di nascita,
la ragazza…non esiste! Non può essere provata dunque la sua esistenza
in assenza di documenti ufficiali. Per questo errore burocratico Aimee
ha una vita complicata: non può avere un passaporto, una tessera per
andare al cinema, non può aprire un conto in banca ne può essere
abbonata ad una rivista.
I GENITORI – Steve e
Claire da quattordici anni tentano di risolvere la questione
dell’”esistenza” della figlia. Tornati varie volta in Spagna, le autorità spagnole si sono sempre rifiutate di rilasciare il certificato.
L”ospedale di nascita è stato poi sostituito con uno nuovo e rinnovato
tutto lo staff medico. Per questo motivo i genitori di Aimee nel Regno
Unito non possono nemmeno ricevere l’assegno familiare che gli spetta di
diritto. Per risolvere il problema i coniugi sono arrivati fino al
Ministero degi Esteri, ma senza risultati, anche se il prossimo
obiettivo sembra essere quello di scrivere al presidente spagnolo Josè Zapatero.
Fonte: http://www.inverosimile.it
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